Sperimentazione e formazione: gli impatti del Dl. n. 113/2024 e gli aggiornamenti di ITAS1 per la nuova contabilità Accrual

Con la pubblicazione del Dl. n. 113/2024, il Legislatore e la Ragioneria generale dello Stato hanno fornito indicazioni tecniche in merito alla riforma Accrual soffermandosi, in special modo sulle attività di sperimentazione che saranno attivate nelle prossime settimane. Questa fase coinvolgerà quelle realtà pubbliche da individuare con Determinadel Ragioniere generale dello Stato entro il 10 ottobre 2024. 

Nel 2025, le Amministrazioni dovranno redigere i loro bilanci conformi al nuovo Sistema “Accrual”, incluso il conto economico di esercizio e lo stato patrimoniale. Tuttavia, questa implementazione sarà inizialmente limitata a una fase-pilota, con l’obiettivo di una sperimentazione e successiva estensione del Sistema a tutte le Amministrazioni pubbliche.       

Il Workshop, organizzato dal Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa, Asfel, Centro Studi Enti Locali e Deda Value dal titolo “Sperimentazione e formazione: gli impatti del Dl. n. 113/2024 e gli aggiornamenti di ITAS1 per la nuova contabilità Accrual” vuole evidenziare due aspetti principali che riguardano gli Enti pubblici coinvolti nella Riforma. Da una parte, saranno sottolineate le modalità previste per la sperimentazione che si configurerà come fase pilota del processo che andrà a coinvolgere un numero sempre crescente di Pubbliche Amministrazioni nei prossimi mesi. Dall’altra, l’evento del 19 settembre vuole segnalare quelli che sono gli elementi principali sui quali le P.A. dovranno porre attenzione e, laddove necessario, promuovere attività formative necessarie per facilitare il passaggio alla nuova contabilità Accrual in base alla natura e alla dimensione dell’Ente. I prossimi mesi, infatti, saranno di fondamentale importanza non solo per chi sarà chiamato in prima linea a prendere parte alla sperimentazione ministeriale. Tutte le Pubbliche Amministrazioni coinvolte nella riforma dovranno proseguire il cammino di formazione e aggiornamento necessario per raggiungere gli obiettivi posti dalla riforma entro il 2026.